Terapia indolore per la Parodontite

Terapia indolore per la Parodontite

La parodontite è una malattia dentale provocata da un infezione batterica, anche conosciuta come piorrea, è una patologia molto subdola che se non adeguatamente curata conduce alla distruzione dei tessuti che garantiscono supporto e solidità ai denti. Il primo sintomo che allarma il paziente consiste nella mobilità dentale, che in assenza di trattamenti idonei conduce lentamente alla inevitabile caduta degli stessi.

I fattori di rischio possono essere il fumo della sigaretta, la familiarità, etc. Inoltre la piorrea può essere fonte di problematiche sia a livello locale che di salute generale, infatti esistono evidenti correlazioni con patologie sistemiche tipo: pericardite, diabete, etc.

Per curare la parodontite la terapia richiesta è minimamente invasiva, l’obiettivo primario è ottenere l’eliminazione dei batteri, che ne sono la causa principale. La terapia non è chirurgica, bensì effettuata dal dentista o dall’igienista dentale e consiste nella Levigatura Radicolare (Curettage – un intervento di pulizia delle zone sotto la gengiva in grado di rimuovere completamente il tartaro sottogengivale che causa la proliferazione batterica responsabile dell’infiammazione cronica delle gengive), in applicazioni di gel o microchip a base di Clorexidina e sedute periodiche di ablazione del tartaro e lucidatura per il mantenimento. Solo nei casi molto gravi ed avanzati diventa necessario ricorrere alla terapia chirurgica.

Una terapia totalmente indolore, che viene eseguita senza l’esigenza di anestesia, che si può considerare completa quando il test microbiologico conferma una percentuale della carica patogena totale presente sotto all’un per cento.

La terapia viene programmata attraverso una serie di sedute per l’ablazione del tartaro. L’igiene orale eseguita con questa particolare metodologia consente di rimuovere le concrezioni di tartaro situate in profondità.

Ad ogni stadio della malattia corrisponde uno specifico gruppo di batteri ed a seconda della gravità del caso presentano una differente quantità e qualità batterica. Risulta quindi evidente quanto sia indispensabile, per ottenere un’accurata diagnosi del caso, riuscire ad individuare i batteri che si annidano all’interno delle tasche dentali.

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