Piezosurgery: la chirurgia piezoelettrica

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Piezosurgery: la chirurgia piezoelettrica

La chirurgia piezoelettrica impiega microvibrazioni ultrasoniche che consentono di incidere il tessuto osseo in modo estremamente preciso e senza provocare surriscaldamento (come invece avviene con le frese tradizionali). Inoltre evita il rischio di danneggiare i tessuti molli anche in caso di contatti accidentali con lo strumento.

Utilizzando la chirurgia con Piezosurgery si ottiene l’effetto cavitazione della soluzione fisiologica, che consiste nella formazione di zone di vapore, le quali frantumandosi per implosione sterilizzano le aree di contatto ed evitano il sanguinamento dei tessuti.

Il dentista ottiene la massima visibilità intraoperatoria grazie ad un campo chirurgico esangue, unita ad un taglio micrometrico per la massima precisione chirurgica e sensibilità intraoperatoria. Per il paziente il taglio selettivo riduce al minimo il danno ai tessuti molli, massimizzando la sicurezza dell’intervento.

Recentemente il dottor Vito Sciacca ha partecipato al corso professionale di Piezosurgery, permettendo allo Studio Dentistico di includere tra i servizi forniti l’impiego di questa tecnologia innovativa. L’acquisto della nuova apparecchiatura consentirà di offrire una minore invasività chirurgica, unita ad un postoperatorio più rapido e meno traumatico (grazie al ridotto gonfiore post-operatorio).

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