Sfortunatamente la carie dentale rappresenta ancora oggi una delle patologie più diffuse nella popolazione, questa colpisce principalmente i bambini, secondo le statistiche indicano che si passa dal 20% dei quattro anni al 40% raggiunti i dodici anni.
Le cause scatenanti sono principalmente una diffusa flora batterica cariogena, favorita da una dieta ricca di zuccheri e una pulizia dei denti insufficiente.
All’interno del cavo orale sono presenti numerose specie microbiche, ma la minaccia principale è identificabile nello Streptococcus mutans (il batterio più importante nell’eziopatogenesi della carie). Questo microrganismo provoca la fermentazione degli zuccheri che vengono assunti con la dieta e produce sostanze acide che intaccano lo smalto.
Si consiglia quindi di seguire una dieta corretta, ricca di vegetali, correttamente equilibrata in termini di proteine (che si trovano nella carne e nel pesce), ma povera dei pericolosi zuccheri raffinati. Meglio evitare dolcetti ed il cibo “spazzatura”, strategia indispensabile per conservare in salute i denti da latte. Inoltre un’alimentazione corretta, non solo previene obesità infantile e malattie metaboliche, ma contribuisce in modo efficace a contrastare l’insorgere di carie.